Il crowdfunding servirà a trasformare il “Vaporetto dell’Immaginario” in uno spazio ancora più accogliente e funzionale per tutti: gli interventi previsti includono il miglioramento degli interni e degli esterni, per renderlo più accessibile e funzionale
Immaginate un luogo dove la creatività, l’arte e l’innovazione si incontrano.
Un luogo dove i giovani possano esprimersi, mettersi in gioco e partecipare a una vibrante vita culturale. Immagina un vecchio vaporetto, riportato a nuova vita, che diventa uno spazio aperto a tutti, un luogo inedito e unico nel cuore della città di Venezia. Questo luogo esiste e si chiama il “Vaporetto dell’Immaginario”, un progetto culturale galleggiante che trasporta arte, idee e cultura tra le rive e le fondamenta di Venezia» ha raccontato entusiasta l’armatore e curatore Lorenzo Parretti ai microfoni di VeneziaToday.
La prima intervista risale al 2019, in occasione della presentazione del “Capitan Bragadin”, uno storico vaporetto restaurato proprio quell’anno. Oggi il battello è diventato il “Vaporetto dell’Immaginario” e si appresta ad affermarsi come la culla galleggiante dell’arte locale. Per portare a termine l’ambiziosa missione, tuttavia, Parretti chiede il sostegno della comunità lagunare che, nel corso del tempo, ha avuto modo di apprezzare l’iniziativa.
Il “Capitan Bragadin” è un vaporetto storico costruito nel 1916 lungo 26 metri, inizialmente utilizzato come battello di linea, per il trasporto pubblico nella Laguna di Venezia, dismesso nel 1986 e poi riconvertito in uno studio di architettura attivo fino al 2017.
Dal 2017 ad oggi ospitiamo mostre, performance, concerti, workshop, residenze artistiche e tanto altro.
Non solo: il vaporetto è un luogo di aggregazione sociale, dove giovani residenti collaborano per creare nuovi linguaggi culturali, al di là dei circuiti tradizionali.
La sua natura itinerante permette di portare eventi socio-culturali in diversi punti iconici della città, favorendo lo scambio tra la comunità locale e un pubblico internazionale.
Stabilmente attraccato in Giudecca, sul Canale Retro della Giudecca in località Junghans, seppur privo di motore è stato trainato, ed ha attraccato con successo, nelle isole di Lido, San Servolo, Certosa, Sacca Fisola e sulla riva di San Biagio a Venezia.
… un luogo inedito per l’arte, la cultura e le nuove generazione.
Immagina un luogo dedicato alla creatività, all’arte ed all’innovazione.
Immagina uno spazio dove i giovani possano esprimersi, incontrarsi e mettersi in gioco.
Immagina un vecchio vaporetto rimesso a nuovo ed aperto a tutta la comunità veneziana !
Tutto questo è il “Vaporetto dell’Immaginario” trasportatore di arte e cultura tra le rive e le fondamenta di Venezia, una piattaforma culturale galleggiante nelle acque agitate di una città resiliente …
Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto?
Il “Vaporetto dell’Immaginario” ha bisogno di importanti lavori di manutenzione entro febbraio 2025 per continuare a navigare e a offrire il suo contributo culturale alla città.
Senza questi interventi l’imbarcazione non può circolare e rischiamo di perdere uno spazio prezioso che ha già coinvolto centinaia di giovani, artisti e residenti.
Con il tuo sostegno, vogliamo:
• Riqualificare gli interni ed esterni del vaporetto, migliorandone accessibilità e funzionalità: tra cui la manutenzione della parte immersa dello scafo (opera viva), il raddoppio dei servizi igienici, il completamento del restauro della cabina di guida ( andata distrutta durante l’Acqua Alta 2019);
• Migliorare gli spazi di accoglienza e aumentare la capienza attraverso l’inserimento di una terrazza posizionata sulla tuga del battello dal quale si potranno esibire gruppi musicali, attori e performeurs; ricavando uno spazio interno dalla sala di prua da adibire a cucina normata Hccp per la piccola ristorazione;
• Garantire tecnologie di supporto e maggiore inclusività grazie ad un accesso pedonale collegato alla riva tramite un pontile adeguato; Munendola sala interna, il palco e la terrazza esterna di un impianto audiovisivo ed un impianto luci adatto alle molteplici attività proposte.
Un progetto per la comunità … adottato dalla comunità veneziana.
Il nostro obiettivo è costruire un luogo che non sia solo uno spazio fisico, ma un simbolo di dialogo, creatività e speranza: un vaporetto che, oltre a navigare nei canali della comunicazione, viaggia nell’immaginario collettivo veneziano, promuovendo idee innovative e rispondendo alle sfide sociali e ambientali del nostro tempo. Insieme possiamo trasformarlo in una fucina di creatività, uno spazio dedicato ai bisogni della comunità, a disposizione delle nuove generazioni e di tutte quelle persone che hanno a cuore Venezia e le altre isole di questa meravigliosa Laguna.
Sostienici in questa avventura: Trasformiamolo insieme perché diventi uno spazio culturale galleggiante dove si incontrano arte, innovazione e comunità.
Aiutaci a mantenere vivo il sogno di un vaporetto che trasporta idee, progetti e speranze per il futuro di Venezia !
News: La campagna di crowdfunding partirà il tra il 15/22 dicembre 2024, aiutaci a diffondere la notizia . -)
Vuoi aiutarci a condividere il progetto e prenderne parte attiva come ambasciatrice/ore ?
Abbiamo il piacere di coinvolgervi nel progetto del “Vaporetto dell’Immaginario“, con la volontà ed il desiderio di parlarvi di una iniziativa che anima, da qualche anno, la comunità locale, uno spazio del tutto inedito, il “Capitan Bragadin”: un vaporetto dedicato all’arte, alla cultura e all’immaginario … veneziano !
L’obiettivo del comunicato è promuovere un crowdfunding mirato a raccogliere fondi necessari ad importanti lavori di manutenzione dello scafo e al miglioramento dei servizi di accoglienza interni, senza i quali, le attività intraprese non potranno più continuare …
Dal 2017 ospitiamo eventi, mostre, workshop, pratiche olistiche, residenze per artisti e tanto altro: Il Vaporetto dell’Immaginario è diventato, grazie all’interesse, che ha suscitato presso i giovani e i residenti veneziani, un luogo di aggregazione sociale, dove collaborano giovani artisti, locali e non trovano accoglienza, curatela e sostegno logistico oltre ad imparare ad apprezzare, e a convivere con un ambiente acquatico di forte suggestione; Seppur privi di motore, è stato trainato ed attraccato con successo nelle isole di Lido, San Servolo, Certosa, Sacca a Fisola e nel bacino di San Marco di fronte al Museo Storico Navale, in riva di San Biagio.
La rotta principale
Una volta completati i lavori in cantiere (previsti tra febbraio e marzo 2025) punteremo a diventare uno spazio culturale dedicato alle nuove generazioni, dove l’arte incontra l’innovazione e si coltivano nuovi talenti.
La sua natura itinerante ci permetterà di prender parte a molti eventi socio-culturali organizzati in diversi punti della città e a trasportare l’immaginario artistico dei nuovi residenti veneziani ad un più vasto pubblico.
Il nostro primo obiettivo è costruire un luogo che non sia solo uno spazio fisico, ma un simbolo di dialogo, creatività e resilienza: uno storico vaporetto che continua a viaggiare nell’immaginario collettivo lagunare oltre che nei canali della comunicazione e del web, promuovendo idee innovative e rispondendo alle sfide sociali e ambientali, che il nostro tempo e la nostra splendida città, richiedono.
Adottateci: Insieme possiamo trasformarlo in una fucina di creatività, in uno spazio sicuro a disposizione degli artisti e delle nuove generazioni, aperto a tutta la comunità!